Il mondo del cinema ha spesso mostrato il lato oscuro delle trasformazioni fisiche richieste per i ruoli, e Adrien Brody non fa eccezione. L’attore ha condiviso una serie di esperienze personali legate alla preparazione per il suo iconico ruolo in “The Pianist” che hanno avuto effetti duraturi sulla sua salute mentale e fisica.
disturbi alimentari e stress post-traumatico
Brody ha rivelato di aver sviluppato un disturbo alimentare e disturbo da stress post-traumatico (PTSD) dopo aver affrontato un drastico calo di peso per il suo ruolo da protagonista. In un’intervista, ha dichiarato: “Ho avuto sicuramente un disturbo alimentare per almeno un anno”. Ha anche accennato a un periodo di depressione che ha accompagnato il suo percorso.
la rigida preparazione per il ruolo
Per prepararsi a interpretare Wladyslaw Szpilman, un musicista polacco sopravvissuto all’Olocausto, Brody ha preso decisioni estreme. Ha venduto la sua auto e rimosso tutti i confort dalla sua vita, come la casa e il telefono, riponendo gli effetti personali in un deposito.
l’impatto fisico della trasformazione
Durante questo processo, l’attore ha intrapreso una dieta rigorosa, limitando l’assunzione a piccole quantità di proteine mentre si esercitava al pianoforte. Questo regime intenso ha portato a una perdita di 30 chili, portando il suo peso a 129 chili. Brody ha rivelato di aver cominciato a bere appena acqua durante le riprese.
conseguenze dopo il film
Al termine delle riprese, l’attore ha avvertito gli effetti prolungati di questa trasformazione. Ha subito insonnia e attacchi di panico, continuando a sentire il peso dell’esperienza anche dopo la conclusione del film.
una pausa forzata
Dopo la premiere del film, Brody ha preso un periodo di pausa dall’industria cinematografica, descritto da suo padre, Elliott Brody, come involontario. Sebbene avesse appena ricevuto un Oscar come miglior attore, non ha trovato ruoli che soddisfacessero le sue aspettative.
metodi di preparazione intensi
Brody è noto per l’approccio estremo che adotta nella preparazione per i ruoli. Durante le riprese del thriller “The Jacket”, ha chiesto di essere messo in una camicia di forza per immergersi meglio nel personaggio. Inoltre, per “Oxygen”, ha deciso di utilizzare vere ferrule dentali invece di protesi, lamentando il dolore causato da tale scelta.
In caso di difficoltà legate a problematiche simili a quelle descritte, è importante poter contare su supporto professionale.