L’ex-portavoce di Justin Baldoni lo denuncia per presunta campagna diffamatoria contro Blake Lively

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Il dramma legato a “It Ends With Us” ha preso una piega ancora più complessa. Un ex pubblicista di Justin Baldoni ha avviato una causa contro l’attore, la sua casa di produzione e il suo team di PR in seguito a un presunto violazione di contratto, come riportato dal New York Times.

Stephanie Jones, che dirige Jonesworks, ha rappresentato Baldoni, noto per il suo ruolo in “Jane the Virgin”, prima che emergessero notizie sul conflitto con Blake Lively.

L’ex pubblicista di Justin Baldoni, Stephanie Jones, ha intentato causa contro l’attore. Christopher Peterson / SplashNews.com

Nel corso della causa, Jones sostiene che l’impiegata di Baldoni, Jennifer Abel, abbia collaborato con una “crisi fixer” chiamata Melissa Nathan per organizzare una campagna diffamatoria contro Lively. Questa strategia, a suo dire, mirava a allontanare il legame tra lei e Baldoni, attribuendo a Jones la responsabilità di questa campagna, della quale non aveva conoscenzacoinvolgimento.

Stephanie Jones ha accusato i pubblicisti di aver avviato una “campagna diffamatoria” contro Lively. GC Images

Jones ha dichiarato di aver licenziato Abel per tentativi di sottrarre documenti e clienti. La causa include messaggi di testo in cui Abel criticava Baldoni, definendolo un uomo presuntuoso e affermando che avrebbe cercato di addossare responsabilità a chi lo circondava in caso di insuccesso del film.

I messaggi di testo mostrano Abel che denigra Baldoni. Vivien Killilea

Le reazioni rispetto a questa disputa legale variano. Un insider ha descritto la causa come un comportamento di ritorsione, negando le accuse di Jones riguardo alla sottrazione di clienti. In effetti, è emerso che Abel aveva presentato dimissioni il 10 luglio.

Il dramma è emerso dopo la denuncia di Lively contro Baldoni per molestie sessuali. Nancy Rivera / SplashNews.com

Blake Lively ha accusato Baldoni di aver tentato di “distruggere” la sua reputazione, con comportamenti inappropriati sul set. L’attore ha respinto le accuse definendole fabbricate. I colleghi di Lively, come Jenny Slate e Brandon Sklenar, hanno espresso il loro sostegno a favore dell’attrice.

I colleghi di Lively l’hanno sostenuta pubblicamente. GC Images

Il marito di Lively, Ryan Reynolds, è rimasto in silenzio finora sulla controversia, ma ha recentemente fatto notizia per un post cryptico su Instagram in merito alla situazione. Baldoni, nel frattempo, è stato escluso dalla sua agenzia di talenti.

Il dramma ha visto l’emergere di molteplici figure coinvolte, tra cui:

  • Justin Baldoni
  • Blake Lively
  • Stephanie Jones
  • Jennifer Abel
  • Melissa Nathan
  • Ryan Reynolds
  • Jenny Slate
  • Brandon Sklenar

Scritto da wp_10570036
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