Blake Lively ha sofferto dopo le riprese di It Ends With Us, rivela il co-protagonista Michele Morrone

95821334

La recente vicenda che coinvolge Blake Lively e il regista Justin Baldoni ha attirato l’attenzione dei media e del pubblico. Lively ha presentato un’accusa di molestie sessuali contro Baldoni, il quale era anche il suo co-protagonista nel film “It Ends With Us”. Michele Morrone, attore noto per il suo ruolo in “365 Days”, ha espresso il proprio supporto per Lively attraverso un video sul suo profilo Instagram, chiarendo la sua posizione riguardo alla situazione delicata.

le dichiarazioni di michele morrone

Morrone, in un messaggio carico di emozione, ha sottolineato come Lively stesse vivendo un momento di grande tensione. L’attore ha condiviso di avere percepito il disagio dell’attrice, evidenziando che quando hanno avuto l’occasione di parlare, la situazione era particolarmente precaria per Lively.

la reazione all’accusa di molestie

Durante il video, Morrone ha dichiarato: “La mia intenzione è difendere una persona a cui voglio bene, ed è Blake Lively”. Ha criticato le reazioni negative ricevute online, preoccupandosi per il dolore che tali opinioni possono causare. Nella sua comunicazione, ha esortato i fan a informarsi sui dettagli della vicenda prima di esprimere commenti. Ha collegato un articolo informativo sul caso, invitando a comprendere la situazione, affermando: “Leggete l’articolo prima di commentare”.

le accuse di blake lively

Blake Lively ha denunciato Baldoni per creare un ambiente di lavoro ostile e per comportamenti inappropriati sul set. Secondo la denuncia, è stata organizzata una riunione in cui erano presenti diversi membri del cast e della produzione per discutere le problematiche legate al comportamento del regista. Durante questo incontro, sono state richieste azioni concrete per limitare le interazioni considerate non appropriate.

richieste specifiche durante il set

  • Discussione su contenuti inappropriati come video o immagini di donne.
  • Richiesta di non menzionare esperienze personali legate alla sessualità.
  • Presenza di un coordinatore di intimità per le scene più delicate.

la risposta di justin baldoni

Il legale di Baldoni ha negato le accuse e definito le affermazioni come false e dannose. Dopo le denunce, Baldoni è stato lasciato dalla sua agenzia di talenti, evidenziando la serietà delle accuse e le sue conseguenze nel settore. Tale evento ha alimentato un dibattito più ampio, portando a un’onda di supporto da parte di colleghi nel settore.

sostenitori di blake lively

Oltre a Morrone, molti altri attori hanno espresso solidarietà nei confronti di Lively, supportando la sua posizione e le sue esperienze. Tra questi:

  • Co-protagonisti di “Sisterhood of the Traveling Pants”.
  • Brandon Sklenar, co-protagonista in “It Ends With Us”.
Scritto da wp_10570036
Potrebbero interessarti