Esperienza da VIP al concerto di Taylor Swift
Brooke Shields, insieme alle sue figlie, ha vissuto un’esperienza esclusiva durante uno dei concerti del Eras Tour di Taylor Swift tenutosi a Toronto, in Canada. Sul suo profilo Instagram, l’attrice ha condiviso un video che la ritrae mentre balla con Andrea Swift, madre della cantante, all’interno dell’arena.
Momenti condivisi con ‘Mama Swift’
Nel post, Shields ha descritto la serata come “la migliore trascorsa con le mie ragazze e ‘mama swift’, ci saranno ancora ulteriori aggiornamenti!!! #erastour #torontotstheerastour”. Ha assistito al concerto insieme alle figlie, Grier e Rowan, creando così un’atmosfera familiare molto speciale.
Atmosfera di festa e interazione
Altri video pubblicati da Shields mostrano momenti di felicità, in particolare mentre Taylor, 34 anni, eseguiva il suo brano “Cruel Summer”. Inoltre, sono stati catturati momenti in cui le figlie di Brooke interagivano con Andrea Swift, 66 anni, durante lo spettacolo.
Il post ha riscosso un gran numero di reazioni, con migliaia di “mi piace” e commenti entusiastici da parte dei fan.
Attività recenti di Brooke Shields
Oltre alla sua apparizione al concerto, Brooke Shields è tornata alla ribalta anche per la sua vita sentimentale. Durante un evento presso il Barbara Bush Foundation for Family Literacy, ha rivelato di aver ricevuto consigli su appuntamenti da parte dell’ex presidente George H.W. Bush. Shields ha condiviso di averlo chiamato affettuosamente “Papa Bush” e di averlo considerato un confidente per una relazione passata.
Riflessi sulla vita familiare
La Shields ha dichiarato di aver avuto un legame particolare con George e Barbara Bush, poiché non cresciuta con un ampio nucleo familiare. Ha sottolineato l’importanza dei nonni nella sua vita e in particolare nei suoi anni da giovani.
Progetti futuri
La ex modella di Calvin Klein sta preparando il lancio del suo nuovo libro, intitolato “Brooke Shields Is Not Allowed to Get Old: Thoughts on Aging as a Woman”. Nel suo annuncio su Instagram, ha espresso il desiderio che l’opera avvii una conversazione positiva sull’invecchiamento, descrivendola come onesta e divertente.