Il rimpianto di Boy George per le sue parole su Liam Payne
Boy George ha manifestato rammarico riguardo ai commenti espressi su Liam Payne, in relazione alle sue difficoltà con la salute mentale e la dipendenza. Durante una recente intervista al podcast “High Performance”, il leader dei Culture Club ha parlato della sua reazione a un video di Payne pochi giorni prima della sua tragica morte.
Le parole e il dolore
Il cantante ha ammesso di aver scritto un messaggio in cui si diceva: “È fuori di testa”, un’espressione che risulta poco gentile. George ha condiviso la sua impressione che Payne fosse abbandonato al suo destino. “Quando è avvenuta la morte, è stato un colpo devastante, simile a quanto provato alla scomparsa di Amy Winehouse”, ha aggiunto.
La devastazione alla notizia
In seguito alla notizia della morte di Payne, George ha rivelato di essere stato scosso, manifestando incredulità. “Non riuscivo a crederci e credo che tutti abbiano provato la stessa sensazione”, ha dichiarato, ricordando la sofferenza di ascoltare il padre di Liam e la grande tristezza che tale perdita ha evocato in lui. Boy George è sobrio dal 2008, avendo affrontato la propria battaglia contro la dipendenza da eroina, oltre a una serie di attacchi di panico e ansia.
Ricordo e lutto
La recente intervista di Boy George è stata pubblicata in prossimità del funerale di Liam Payne, che ha visto la partecipazione di molti volti noti. Tra i presenti figuravano i suoi ex compagni dei One Direction.
Personaggi presenti al funerale di Liam Payne
- Louis Tomlinson
- Zayn Malik
- Harry Styles
- Niall Horan
- Simon Cowell
- Cheryl Cole
- Kate Cassidy
Dettagli sulla tragedia e indagini
Liam Payne è deceduto il 16 ottobre, dopo una caduta dal balcone della sua camera d’albergo a Buenos Aires, Argentina, all’età di 31 anni. Un rapporto tossicologico ha rivelato che era sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. La sua autopsia ha confermato traumi interni ed esterni, così come una frattura cranica. Tre persone sono state accusate in relazione alla sua morte, tra cui un presunto spacciatore e un impiegato dell’hotel, con l’accusa di aver fornito droghe a Payne.
Dettagli sull’indagine
I reati contestati includono l’abbandono e la fornitura di sostanze controllate. L’indagine continua mentre emergono ulteriori dettagli sugli eventi che hanno portato alla prematura scomparsa del giovane artista.