le reazioni alla mancata nomination di beyoncé ai cma awards
Il mondo della musica è rimasto sorpreso per la mancata nomination di Beyoncé ai recenti CMA Awards, nonostante il successo del suo album country “Cowboy Carter”. Billy Ray Cyrus, noto cantante di country, ha espresso il suo stupore sui social media riguardo a questa omissione.
le parole di billy ray cyrus
In un post su Instagram, Cyrus ha dichiarato: “Sono rimasto sorpreso nel vedere che @beyonce non è stata nominata??? Il suo album era straordinario… il suo singolo dominava. Ma lei lo sa.” In seguito, Cyrus ha sottolineato che, nonostante la mancata riconoscenza, Beyoncé non ha bisogno di un trofeo o dell’approvazione della CMA.
“Non ha bisogno di un trofeo dalla CMA… o di permessi… o dell’approvazione di nessuno dei loro giudici,” ha continuato, citando il famoso pugile Muhammad Ali: “Quando colpisci forte… non hai bisogno di un giudice.”
l’album “cowboy carter”
Beyoncé, 43 anni, ha pubblicato “Cowboy Carter” a marzo, un album che segna la sua prima incursione nel genere country, portando un’aria di freschezza al panorama musicale. Molti fan e celebrità hanno reagito alla sua mancata nomination, considerandola una svista significativa.
le opinioni dei colleghi
Il cantante country Luke Bryan ha commentato l’accaduto durante un’intervista, affermando: “Tutti sono contenti che Beyoncé abbia fatto un album country. Nessuno è arrabbiato per questo… ma se si vuole fare musica country, bisogna immergersi un po’ nella nostra cultura.”
le reazioni del pubblico e dei fan
Molti fan di Beyoncé sono intervenuti sui social media, sorprendendosi della sua esclusione dai nominations, e alcuni hanno descritto la situazione come “razzista”. Una di queste reazioni ha messo in luce la disparità nella considerazione tra artisti neri e bianchi nel panorama musicale country.
le critiche al sistema di nomination
Diverse voci critiche si sono sollevate, con alcuni utenti che dichiaravano: “Non c’è modo che Beyoncé e “Cowboy Carter” siano stati completamente ignorati ai CMA, mentre artisti come Post Malone ricevono più nominations…” Inoltre, altri hanno ritenuto che la CMA non avrebbe mai onorato un album nato da un trattamento discriminatorio.
difese e giustificazioni
Nonostante la controversia, alcune figure, come Whoopi Goldberg, hanno difeso la CMA, sostenendo che non si trattava di una snob, ma semplicemente di una questione di affinità con il genere musicale. “Non penso che sia stata snobbata, credo che semplicemente non fosse in linea con le scelte dei premi,” ha dichiarato.