Leah McSweeney vs. Avvocati di Andy Cohen: Primo Scontro in Tribunale per il Caso Bravo

93640087

Una tensione palpabile si è manifestata nel corso di un’udienza giudiziaria che ha coinvolto personalità del mondo dello spettacolo. Il tribunale di New York ha esaminato le motivazioni di un’azione legale presentata da Leah McSweeney, ex membro del cast di “Real Housewives”, contro il produttore Andy Cohen, il network Bravo e NBC Universale, tra gli altri.

Problematica della causa legale

McSweeney, in fase di recupero dall’alcolismo, ha accusato la rete di aver tentato di farle perdere il controllo per aumentare gli ascolti dello show. Secondo le dichiarazioni dei legali di Cohen, la causa dovrebbe essere respinta poiché le azioni dei produttori rientrerebbero nella libertà di espressione garantita dal Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti.

Argomentazioni in udienza

Durante l’udienza, l’avvocato Adam Levin, rappresentante di Cohen, ha sostenuto che le interazioni tra la McSweeney e i produttori, anche fuori dal set, facevano parte di un tentativo di “costruire un messaggio” per il pubblico, e pertanto protette. Il giudice Lewis J. Liman ha interrogato Levin riguardo ai limiti di comportamento dei produttori, chiedendo se fosse lecito influenzare i membri del cast anche con metodi discutibili.

La legale di McSweeney, Sarah Matz, ha controbattuto affermando che la libertà di espressione non giustifica la violazione dei diritti altrui e ha sottolineato la differenza tra “costruire un messaggio” e produrre un contenuto semplicemente sensazionalistico.

Dettagli sul caso

La causa ha visto la McSweeney rappresentata in aula, vestita con un elegante abito grigio, mentre Cohen non era presente. Leah, nota per aver partecipato a due stagioni della serie “Real Housewives of New York City”, ha accusato i produttori di aver sfruttato la sua condizione di alcolista per aumentare il rose.
l delle spettatori. Ha affermato che i produttori, a conoscenza delle sue problematiche legate alla salute mentale e all’abuso di sostanze, cercassero di destabilizzarla per indurla a comportamenti clamorosi durante le riprese.

Accuse specifiche contro i produttori

Nel suo fascicolo, McSweeney ha incluso affermazioni secondo cui Cohen avrebbe consumato droghe insieme ad altre protagoniste del reality e avrebbe tratto vantaggio dalla sua posizione di potere. Inoltre, ha denunciato comportamenti inappropriati all’interno dell’azienda, come messaggi di natura sessuale inviati da un produttore a dipendenti di livello inferiore.

Proseguimento della causa e prossimi passi

Il processo riprenderà a breve e le due parti hanno concordato di sospendere la richiesta di accesso a documenti riservati fino alla decisione sulla mozione di respingimento della causa. McSweeney sta perseguendo danni non specificati, sostenendo di avere “buone intenzioni” con la sua azione legale.

Personaggi e accusa di molestie sui luoghi di lavoro

Oltre a Bravo e Cohen, McSweeney ha avviato una causa contro vari produttori, Shed Media e Warner Bros. Le sue affermazioni riportano elementi di discriminazione e di un ambiente di lavoro tossico, riconducibili a esperienze negative vissute durante la sua partecipazione al programma.

  • Leah McSweeney
  • Andy Cohen
  • Sarah Matz (legale di McSweeney)
  • Adam Levin (legale di Cohen)
  • Giudice Lewis J. Liman

Scritto da wp_10570036
Potrebbero interessarti