Nell’anniversario dei 50 anni della celebre figura di Hello Kitty, emergono sorprendenti rivelazioni. La nota icona, spesso considerata un gatto, viene infatti descritta come una bambina. Questo articolo esplora dettagli affascinanti sulla sua vera identità e origine.
hello kitty: una bambina, non un gatto
Hello Kitty, che celebra i suoi 50 anni il 1 novembre, non è un animale come molti pensano, ma una bambina appartenente al genere Homo. Questa notizia è stata ribadita da Jill Koch, Vicepresidente Senior di Marketing e Brand Management presso Sanrio, che ha dichiarato senza mezzi termini: “Hello Kitty non è un gatto”.
la vera storia di hello kitty
Jill Koch ha rivelato ulteriori dettagli su Hello Kitty, affermando: “È in realtà una bambina nata e cresciuta nella periferia di Londra. Ha una mamma, un papà e una sorella gemella, Mimmy, che è anche la sua migliore amica”. Inoltre, il suo nome completo è Kitty White.
ricordi del passato
Non è la prima volta che si parla di questa distinzione. Già nel 2014, durante il 40° anniversario del personaggio, la questione aveva attirato l’attenzione. L’antropologa Christine R. Yano, autrice di Pink Globalization: Hello Kitty’s Trek Across The Pacific, era stata corretta con fermezza dalla Sanrio riguardo alla natura del personaggio.
hello kitty come figura culturale
Christine R. Yano ha spiegato al Los Angeles Times: “È un personaggio dei cartoni animati. È una bambina. È una amica. Ma non è un gatto. Non è mai mostrata a quattro zampe. Cammina e si siede come una creatura bipede. Ha però un proprio animale domestico, un gatto chiamato Charmmy Kitty”.
le origini di hello kitty
Hello Kitty ha radici nella Londra degli anni ’70, periodo in cui il Giappone e le donne giapponesi avevano un forte interesse per la Gran Bretagna, vista come un simbolo dell’ideale infanzia con staccionata bianca. Questo elemento biografico fu creato per rispondere ai gusti del tempo.
il debutto di hello kitty
La Sanrio, azienda giapponese, creò Hello Kitty nel 1974 e l’anno successivo, l’immagine del personaggio con il suo caratteristico fiocco rosso apparve per la prima volta su un piccolo portamonete per bambini venduto a meno di un dollaro.
un fenomeno globale
Da allora, il volto adorabile ma privo di espressione della figura ha decorato giocattoli, abbigliamento e altri articoli in tutto il mondo, diventando oggetto di studi accademici.
