chiusura della controversia legale tra kanye west e adidas
Kanye West ha concluso la sua battaglia legale con Adidas, a distanza di due anni dalla fine della loro collaborazione. La notizia è stata rivelata dal CEO dell’azienda, Bjørn Gulden, durante una conferenza stampa.
accordo extragiudiziale raggiunto
Gulden ha comunicato che è stato raggiunto un accordo che non prevede alcun pagamento tra le parti. Secondo le dichiarazioni del CEO, non ci sono più questioni aperte e le due parti possono ora andare avanti.
“Non ci sono più questioni aperte, e non ci sono soldi che circolano in nessuna direzione. Entrambi possiamo andare avanti”, ha affermato durante la chiamata con i giornalisti. Le tensioni esistenti sono state messe da parte, e le richieste legali reciproche sono state ritirate.
sconvolgimenti antecedenti alla risoluzione
Il controverso rapporto tra West e Adidas aveva preso piede con il rappeur che aveva suscitato polemiche nel 2022, indossando una maglietta con la scritta “White Lives Matter” e proferendo commenti antisemiti. A seguito di queste azioni, l’azienda tedesca aveva deciso di interrompere la partnership.
Adidas, in una dichiarazione, aveva sottolineato che tali comportamenti erano intollerabili e violavano i suoi valori fondamentali di diversità e inclusione. West, che aveva visto il suo status di miliardario ridotto in seguito alla rottura, aveva sostenuto che la sua linea Yeezy costituiva quasi la metà dei profitti dell’azienda.
conseguenze economiche della separazione
Dopo la cessazione della collaborazione, Adidas si trovò a gestire circa 1,3 miliardi di dollari in merce Yeezy invenduta, iniziando un lungo processo di vendita. Gulden ha dichiarato che i profitti derivanti da queste vendite saranno destinati ad organizzazioni che sono state danneggiate dagli eventi legati a West.
Il patrimonio netto di West, che era incrementato significativamente grazie a questa partnership, è stato gravemente compromesso. La sua fortuna era stimata in 1,5 miliardi di dollari, cifra che ha subito un drastico ridimensionamento.
insider e comportamenti controversi
Le controversie legate a West e al suo comportamento all’interno di Adidas non si limitano agli eventi pubblici. Varie fonti hanno riportato che il rapper aveva avuto un comportamento inappropriato già durante le prime fasi della sua carriera con il marchio, inclusi episodi di condotta aberrante durante riunioni.
Alcuni ex dipendenti hanno denunciato comportamenti problematici da parte di West, descrivendo episodi in cui esprimeva disprezzo per le idee altrui in modi distintivi e disturbanti. Inoltre, West avrebbe condiviso opinioni estremamente controverse riguardo a figure storiche, creando un ambiente di lavoro tossico.
I comportamenti afferenti alla sua condotta sono stati ritenuti inaccettabili per lungo tempo, prima che Adidas decidesse di invocare la clausola morale presente nel contratto di West. La rottura definitiva della collaborazione è dunque emersa come una decisione inevitabile sulla base dei precedenti eventi.