A conferenza stampa ha avuto luogo il 24 ottobre 2024 riguardo al potenziale resentencing di Lyle e Erik Menendez. A seguito dell’aumento di supporto pubblico per i fratelli Menendez, dovuto al rilascio della serie Netflix Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story, il procuratore distrettuale della Contea di Los Angeles, George Gascón, ha annunciato un nuovo udienza in tribunale per i due, programmata per il 29 novembre 2024. Gascón ha deciso di procedere prima e anticipare il potenziale resentencing di Erik e Lyle.
Stato del resentencing di Lyle e Erik Menendez
Durante la conferenza stampa del 24 ottobre 2024, Gascón ha dichiarato di aver “deciso di procedere” con la revisione del caso di Erik e Lyle a causa dell’influsso di supporto pubblico. Ha raccomandato che i fratelli siano sottoposti a resentencing e a una revisione per la libertà vigilata immediata.
È stato chiarito che un resentencing, “ai sensi della legge”, si concentra “non necessariamente sui crimini commessi inizialmente”, bensì sulla riabilitazione dell’inmate e sulla sua possibilità di essere “rilasciato in sicurezza” alla società.
Gascón ha sottolineato che non vi è giustificazione per l’omicidio, aggiungendo che chi subisce abusi dovrebbe contattare le autorità competenti per ricevere aiuto. Ha poi evidenziato la complessità della questione, citando casi di vittime di abusi che, in una situazione disperata, possono arrivare a commettere atti estremi.
“Credo che abbiano scontato il loro debito con la società”, ha concluso Gascón.
BREAKING: Los Angeles County DA recommends resentencing the Menendez brothers for the 1989 killings of their parents.
— NBC News (@NBCNews) 24 ottobre 2024
Possibile rilascio di Lyle e Erik Menendez
Non è ancora chiaro quando i fratelli Menendez potrebbero essere liberati dal carcere. La data del loro potenziale resentencing non è stata ancora stabilita.
Quando hanno ucciso i loro genitori nel 1989, Erik aveva 18 anni e Lyle 21. Attualmente, i due hanno rispettivamente 53 e 56 anni.
Situazione finanziaria dei Menendez Brothers
Dopo oltre 20 anni in prigione, Lyle ed Erik avrebbero esaurito qualsiasi somma di denaro che possedevano in precedenza. Attualmente, il loro stato patrimoniale è sconosciuto.
Molti ancora sostengono che i fratelli abbiano ucciso i genitori per ereditare il loro denaro, un’accusa che entrambi hanno sempre definito falsa.
Motivi dell’omicidio dei genitori da parte dei Menendez Brothers
Erik e Lyle hanno sempre sostenuto di aver commesso gli omicidi a causa degli abusi subiti durante l’infanzia. Durante i processi degli anni ’90, i due hanno descritto le presunti violenze e abusi che hanno subìto da parte di José e Mary Louise “Kitty” Menendez.
Il loro legale, Leslie Abramson, ha sostenuto le affermazioni dei fratelli circa gli abusi subiti. Anche se nel 1996 il giudice Stanley Weisberg li ha condannati all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale, Erik e Lyle hanno cercato riabilitazione durante il loro periodo in carcere. Inoltre, nuove prove sono state presentate per la revisione del caso, inclusi documenti e testimonianze di ex membri di band locali riguardanti abusi.
In caso di abusi, contattare la hotline per assistenza e supporto confidenziale.