Tragica scomparsa di Liam Payne
Liam Payne è stato avvistato per l’ultima volta mentre si trovava nell’ascensore dell’hotel CasaSur Palermo a Buenos Aires, pochi istanti prima di un tragico incidente avvenuto nel pomeriggio di mercoledì. La registrazione della sicurezza dell’hotel mostra l’ex membro dei One Direction intento ad attendere l’ascensore, visibilmente in attesa e con un laptop tra le mani.
Circostanze dell’incidente
Non è chiaro quanto tempo sia trascorso prima che Payne cadesse dal balcone della sua stanza al terzo piano, ma il suo corpo è stato ritrovato senza vita. La vittima, di soli 31 anni, ha subito gravi traumi che hanno portato a emorragie interne ed esterne, secondo il referto dell’autopsia preliminare fornito dal Corpo Medico Forense. È emerso che Payne avrebbe anche potuto subire una frattura cranica a seguito della caduta.
Interventi d’emergenza
Al momento dell’incidente, la polizia stava rispondendo a una segnalazione riguardante un “uomo aggressivo” all’interno dell’hotel, successivamente identificato come Payne. Secondo la telefonata d’emergenza, il personale dell’hotel temeva che il cantante potesse compromettere la propria vita.
La vita di Liam Payne
Prima della sua morte, Payne si trovava in Argentina con la sua ragazza, Kate Cassidy, la quale aveva lasciato il paese due giorni prima dell’incidente. Il cantante era giunto a Buenos Aires il 2 ottobre per assistere a un concerto del suo ex compagno di band, Niall Horan, cercando una riconciliazione.
Tempistiche e comportamenti
Payne aveva condiviso in precedenza sui social alcuni video e fotografie che testimoniavano un apparente buon umore, ma a quanto pare il suo stato mentale e fisico era in declino. Le indagini hanno mostrato la presenza di sostanze stupefacenti nel suo hotel, corroborando le preoccupazioni riguardo il suo comportamento negli ultimi giorni.
Persone e fatti coinvolti
Tra i protagonisti della situazione emergono diverse personalità:
- Liam Payne
- Kate Cassidy
- Niall Horan
- Alberto Crescenti (Direttore dei servizi medici di Buenos Aires)