Le rivelazioni di Buku Abi
Buku Abi, figlia di R. Kelly, ha condiviso esperienze drammatiche legate a presunti abusi subiti da parte del padre. Secondo quanto dichiarato, la giovane ha trascorso diverse settimane in un ospedale psichiatrico e ha contemplato atti di autolesionismo dopo aver subito molestie all’età di circa 8 anni.
Un percorso difficile
Nel documentario intitolato “R. Kelly’s Karma: A Daughter’s Journey”, Abi ha descritto il suo stato mentale precario che l’ha portata a cercare aiuto. Ha rivelato: “Per molto tempo mi sono trovata in un luogo davvero difficile mentalmente, così sono finita in un ospedale psichiatrico.” È emerso che ha tentato più volte di togliersi la vita.
Il supporto della madre
All’età di 26 anni, Buku Abi ha condiviso un episodio cruciale con la madre, Andrea Kelly, mentre si recavano a scuola. Dopo aver manifestato i suoi problemi, Andrea ha immediatamente contattato l’ospedale, permettendo a sua figlia di ricevere le cure necessarie. Abi ha trascorso circa due settimane in ospedale, seguite da un programma di trattamento ambulatoriale.
Ulteriori dettagli sugli abusi
Buku Abi ha rivelato che i sentimenti di impotenza l’hanno portata a perdere interesse per la vita. L’intervento della madre è stato decisivo quando ha scoperto dei segni di automutilazione sulla pelle della figlia e ha espresso preoccupazione immediata per la sua salute mentale.
Accuse rivolte al padre
Recentemente, Abi ha fatto dichiarazioni esplosive riguardanti gli abusi subiti da R. Kelly. Ha affermato di aver vissuto episodi traumatici, incluso un risveglio in cui R. Kelly la toccava mentre lei si fingeva addormentata. Ha descritto una profonda incredulità nei confronti di ciò che è accaduto, considerandolo “tutto” nella sua vita.
Risposta legale e situazione attuale
Un avvocato del rapper ha negato categoricamente le accuse, sottolineando che già in passato simili dichiarazioni erano state investigate e risultate infondate. R. Kelly attualmente sta scontando una pena di 30 anni di carcere e sarà idoneo per la libertà vigilata nel 2045.
Considerazioni finali
Il racconto di Buku Abi mette in luce tematiche importanti relative a violenza domestica e salute mentale. È fondamentale che chiunque si trovi in situazioni simili riceva il supporto necessario per affrontare e superare tali difficoltà.
Per chi necessiti di assistenza, è consigliato contattare il National Sexual Assault Hotline al numero 1-800-330-0226 o la Suicide & Crisis Lifeline al numero 988.