Il team legale di Sean “Diddy” Combs ha presentato un terzo ricorso per la liberazione su cauzione pre-processuale presso la Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Secondo Circuito. Questa istanza contesta le decisioni emesse dal distretto meridionale di New York, che hanno negato due volte la libertà su cauzione al noto artista, in base a presunti casi di ostruzione della giustizia e manomissione di testimoni.
Richiesta di libertà immediata
La difesa di Combs chiede una rilascio immediato, sostenendo che non ci siano prove sufficienti per giustificare la detenzione e che vi siano errori legali nell’interpretazione delle normative da parte della corte. È importante sottolineare che Combs, già arrestato lo scorso mese con accuse di cospirazione racketeering, traffico sessuale e trasporto per scopi di prostituzione, ha dichiarato di non essere colpevole e si trova attualmente in custodia presso il Metropolitan Detention Center di Brooklyn.
Motivazioni per la detenzione
I pubblici ministeri hanno espresso preoccupazioni secondo cui Combs potrebbe intimidire i testimoni e ostacolare l’indagine se venisse rilasciato. Inoltre, hanno segnalato un possibile rischio di fuga, data la sua notevole disponibilità finanziaria e l’accesso a jet privati. Combs ha offerto fino a 50 milioni di dollari come cauzione, presentando il suo attico di Miami come garanzia.
Proposte di controllo e limitazione
Combs ha proposto di indossare un dispositivo GPS per monitorare i suoi spostamenti, limitando la sua attività alle sole città di Miami e New York. Ha anche affermato di voler vendere il suo aereo privato, attualmente situato a Los Angeles. Il team legale ha argomentato che Combs non rappresenta un pericolo per la comunità e ha indicato che le affermazioni avanzate dai pubblici ministeri sono “vaghe” e “speculative”.
Condizioni della proposta di cauzione
In aggiunta, gli avvocati hanno presentato un pacchetto di cauzione rigoroso, comprendente:
- Detenzione domiciliare con monitoraggio GPS
- Divieto di accesso a internet e telefoni
- Supervisione 24 ore su 24
- Visite da parte di familiari e madri dei suoi figli solo su autorizzazione
- Test tossicologici settimanali
Accuse gravi e implicazioni legali
Secondo quanto riportato nell’atto di accusa, Combs e i membri della sua impresa sarebbero stati coinvolti in eventi noti come “Freak Offs”, durante i quali si sarebbero svolti abusi fisici e psicologici nei confronti delle vittime. Le molestie avrebbero comportato gravi lesioni, con conseguenze durature, e gli avvocati della difesa affermano che Combs ha rispettato tutte le procedure legali, rinunciando al passaporto e mettendo in vendita il suo aereo privato.
Se dovesse essere riconosciuto colpevole, Combs rischia una pena minima di 15 anni di reclusione.
Se si è vittime di abusi sessuali o si conosce qualcuno che lo è, è possibile contattare la hotline per assalti sessuali al numero 1-800-330-0226.