Kaya Jones svela le pressioni nascoste nelle Pussycat Dolls: ‘Costretta a dormire con chi volevano’

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Kaya Jones ha recentemente riaffermato le sue dichiarazioni riguardo la sua esperienza con le Pussycat Dolls, rivelando le ragioni che l’hanno portata ad abbandonare il gruppo.

le dichiarazioni di kaya jones

La cantante, che ha fatto parte della formazione dal 2003 al 2004, ha sostenuto che il maltrattamento subito l’ha costretta a lasciare la band. Riferendosi a un tweet del 2017, ha affermato di essere stata sottoposta a pressioni per “dormire con” persone affinché potesse continuare il suo percorso nel gruppo.

la reazione agli eventi passati

Jones ha condiviso come la sua esperienza fosse così negativa da spingerla a rinunciare ai suoi sogni, ai compagni di band e a un contratto discografico da 13 milioni di dollari. Ha evidenziato che per anni ha espresso le sue preoccupazioni senza ricevere ascolto, sottolineando: “Nessuno ha prestato attenzione”.

interventi recenti e accuse correnti

Recentemente, Jones ha ripubblicato le sue dichiarazioni in risposta a commenti relativi a Sean “Diddy” Combs, coinvolto in accuse di abuso. Ha dichiarato di aver parlato della situazione dal 2017, ma senza che la sua voce venisse realmente ascoltata.

la reazione della band

Le Pussycat Dolls, in particolare il fondatore Robin Antin e la cantante principale Nicole Scherzinger, hanno respinto le affermazioni di Jones come “bugie disgustose e ridicole”, sostenendo che tali comparazioni danneggiano la loro reputazione e oscurano le vere vittime di abusi nel mondo dello spettacolo.

controversie legali

Nel 2018, il gruppo ha intentato una causa contro un noto quotidiano per aver riportato le affermazioni di Jones, accusandola di diffamazione. La situazione legale attuale riguardante questa causa rimane incerta.

reazioni e sviluppi attuali

Negli ultimi mesi, ulteriori accuse di condotta illecita sono emerse contro Combs, che, pur non essendo parte della creazione delle Pussycat Dolls, è stato coinvolto in discussioni relative ad abusi. La situazione continua a essere monitorata dai media e dal pubblico.

– Kaya Jones
– Robin Antin
– Nicole Scherzinger
– Sean “Diddy” Combs

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