Le recenti rivelazioni riguardanti Patti LaBelle hanno suscitato indignazione e dispiacere nel suo entourage. La cantante, famosa per la sua amicizia con Luther Vandross, è stata indicata come “una villain” in un documentario che riguardava la vita dell’amico scomparso.
relazione tra patti labelle e luther vandross
LaBelle e Vandross avevano un legame profondo, durato per decenni. La artista ha non solo intrattenuto una fraterna amicizia con lui, ma ha anche assistito la famiglia di Vandross, prendendosi cura di lui fino alla sua scomparsa.
l’uscita del documentario
Il documentario intitolato “Luther: Never Too Much”, trasmesso il giorno di Capodanno, ha provocato sorpresa tra le fonti vicine a LaBelle. Queste hanno espresso la loro incredulità nel constatare che la cantante fosse stata in gran parte rappresentata come una persona che diffondeva pettegolezzi sulla sessualità di Vandross, conosciuta per la sua riservatezza su questo tema.
LaBelle aveva accolto i produttori a casa sua e aveva rilasciato un’intervista di un’ora per condividere ricordi riguardanti il suo caro amico. Il suo intervento è stato escluso dal montaggio finale poiché la cantante ha rifiutato di firmare le liberatorie dopo aver chiesto di visionare il montaggio finale.
critiche al documentario
Sorgono preoccupazioni riguardo al modo in cui LaBelle è stata rappresentata, con fonti che sostengono che i produttori l’abbiano messa in cattiva luce, utilizzando una registrazione del 2017 in cui la cantante conferma le voci sulla sessualità di Vandross. La registrazione è stata preparata da un’intervista con Richard Marx, partner di scrittura di Vandross, il quale ha lamentato che gli amici del cantante avevano parlato della sua vita personale.
interviste e testimonianze
Durante l’intervista, LaBelle ha parlato delle difficoltà vissute da Vandross in relazione all’uscita, affermando che lui non voleva far arrabbiare sua madre. Inoltre, nel documentario sono inclusi momenti toccanti della LaBelle che si esibisce al funerale di Vandross nel 2005.
ripercussioni e reazioni
Le polemiche si sono intensificate durante la proiezione del documentario al Tribeca Film Festival, dove il pubblico ha reagito negativamente alla clip di LaBelle, mentre alcuni membri della produzione hanno ritenuto che sarebbe stato giusto permettere alla cantante di visionare il montaggio finale.
Le fonti affermano che LaBelle, ora occupata con i suoi tour a 80 anni, non ha ancora avuto modo di guardare il documentario.
controversie su cnn
In un contesto di polemiche, CNN ha ricevuto critiche per aver trasmesso il documentario in un momento delicato, subito dopo un attacco terroristico avvenuto a New Orleans. Critiche che mettono in discussione la sensibilità del network nell’affrontare eventi di tale gravità.
personaggi coinvolti
- Patti LaBelle
- Luther Vandross
- Richard Marx
- Andy Cohen