Menendez brothers, 5 curiosità su lyle ed erik durante le udienze

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La vicenda dei fratelli Menendez, coinvolti in uno dei casi di omicidio più controversi della storia americana, continua a suscitare interesse e dibattito. Condannati per l’omicidio dei genitori nel 1989, Lyle ed Erik Menendez sono al centro di una nuova attenzione mediatica grazie alla serie Netflix “Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story”. Questa narrazione si propone di esplorare non solo i dettagli del crimine, ma anche le complessità psicologiche e sociali che hanno caratterizzato la loro vita.

il crimine e la condanna

Lyle ed Erik Menendez stanno scontando pene detentive a vita per il brutale omicidio dei loro genitori avvenuto il 20 agosto 1989. All’epoca, i due giovani avevano rispettivamente 21 e 18 anni e furono accusati di aver ucciso Jose e Kitty Menendez nella loro villa a Beverly Hills.

ritorno sotto i riflettori

Dopo oltre trent’anni dall’accaduto, i fratelli sono tornati alla ribalta come protagonisti della seconda stagione della serie Netflix ideata da Ryan Murphy e Ian Brennan. Nella produzione, Nicholas Alexander Chavez e Cooper Koch interpretano i ruoli dei fratelli, mentre Javier Bardem e Chloë Sevigny recitano nei panni dei genitori. La prima stagione della serie ha già riscosso un notevole successo con la storia di Jeffrey Dahmer.

l’infanzia privilegiata

Prima degli eventi tragici, Lyle era studente presso Princeton mentre Erik stava per iniziare gli studi all’UCLA. I ragazzi provenivano da una famiglia benestante: il padre era un noto dirigente cinematografico e la madre una ex reginetta di bellezza.

arresto e confessione

I fratelli furono arrestati sette mesi dopo l’omicidio quando iniziarono a spendere in modo sconsiderato circa $700.000 del patrimonio familiare. La situazione cambiò drasticamente quando Erik confessò a uno psichiatra, Jerome Oziel, rivelando dettagli sull’omicidio che portarono all’arresto nel marzo 1990.

la testimonianza chiave

Judalon Smyth, amante dello psichiatra Oziel, informò le autorità riguardo alla confessione di Erik durante le sedute terapeutiche. Le registrazioni dell’interrogatorio divennero centrali nel processo legale che seguì.

processo e condanna finale

matrimoni in carcere

Mentre erano detenuti, entrambi i fratelli trovarono l’amore. Lyle sposò Anna Eriksson nel 1996; Il matrimonio terminò nel 2001 a causa di infedeltà scoperte dalla moglie. Successivamente si risposò con Rebecca Sneed nel 2003. Anche Erik contrasse matrimonio con Tammi Ruth Saccoman nel 1999 mentre era recluso a Folsom State Prison.

sostenitori sui social media

A distanza di quasi quarant’anni dal delitto, molti giovani ritengono ingiusta la condanna dei fratelli Menendez. Su TikTok esistono diversi profili dedicati al loro caso; uno in particolare ha accumulato oltre 12 milioni di like:

  • @menendezsupporterrr
  • @..menendezbrothers

Tali account evidenziano come oggi ci sia un crescente supporto per la revisione del caso.

Scritto da wp_10570036