Recentemente, una scena eliminata dal film “Deadpool & Wolverine” con Ryan Reynolds è diventata virale, scatenando polemiche legate a Justin Baldoni, il cui avvocato ha evidenziato il riferimento “evidente” al suo cliente.
le accuse di disparità da parte dell’avvocato
Durante un’intervista con Megyn Kelly, Bryan Freedman ha criticato aspramente Ryan Reynolds per l’insinuazione contenuta nella scena. Ha affermato che se la moglie è vittima di molestie sessuali, non si dovrebbe prendere in giro Justin Baldoni né la situazione in sé, ma affrontarla con la giusta serietà.
Le dichiarazioni dell’avvocato
Freedman ha sottolineato che, in caso di molestie, si deve agire legalmente, presentando denunce alle risorse umane e seguendo un protocollo appropriato, piuttosto che ridicolizzare la persona coinvolta. Ha ripetuto con fermezza che l’argomento delle molestie sessuali è una questione di grande gravità.
le implicazioni della scena
Nella clip, Reynolds appare con un’acconciatura simile a quella di Baldoni, sfoggiando un bun, ed esprime un commento che sottolinea l’aspetto fisico di Ladypool, interpretata da Blake Lively. Le frasi di Nicepool, tra cui alcune dal tono sessista, sono state giustificate dal personaggio come una forma di “femminismo”.
Inoltre, quando Deadpool lo blama affermando che non avrebbe dovuto dire certe cose, Nicepool risponde di identificarsi come femminista, insistendo di essere in supporto del movimento femminista.
la controversia sui social media
Il pubblico sui social ha analizzato il contenuto della scena, con alcuni utenti che hanno notato un possibile riferimento al personaggio di Lively in un film precedente, dove interpretava una fiorista. La polemica si è intensificata quando Lively ha denunciato Baldoni per molestie sessuali.
sviluppi legali e controversie
Nel mese di dicembre 2024, Blake Lively ha avanzato una denuncia contro il suo co-protagonista, dopo che il film aveva già generato speculazioni su un possibile conflitto tra i due. Lively alcune settimane dopo, ha accusato Baldoni di aver orchestrato una campagna di diffamazione contro di lei.
le azioni legali intraprese
- Blake Lively: denuncia di molestie sessuali.
- Justin Baldoni: controdenuncia per diffamazione contro il New York Times.
Oltre alle accuse, Baldoni ha dichiarato di essere stato affrontato da Reynolds in modo “aggressivo” riguardo a commenti su Lively. L’avvocato ha presto annunciato l’intenzione di Baldoni di procedere con una causa per diffamazione.
