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Nel novembre 2023, la cantante Cassie, il cui vero nome è Casandra Ventura, ha presentato una denuncia federale contro il suo ex compagno Sean “Diddy” Combs, accusandolo di abuso fisico e sessuale durante la loro relazione. Il ricorso sostiene che le violenze di Combs variassero da percosse alla costrizione di Cassie ad avere rapporti con altri uomini, fino a un episodio di stupro avvenuto nel 2018. Il rapper ha risolto la causa in un solo giorno. Da allora, altre sette donne e due uomini hanno intentato azioni legali contro Combs, accusandolo di varie forme di comportamento abusivo, tra cui molestie, stupro, pornografia non consensuale e traffico sessuale. La situazione è degenerata a marzo, quando gli agenti federali hanno perquisito le proprietà di Combs a Miami e Los Angeles, e il 16 settembre, sono stati arrestati Combs in un hotel di Manhattan, dopo un incidente davanti a un gran giurì. Il magnate musicale è stato accusato di estorsione e traffico sessuale, dichiarando di non essere colpevole. Un giudice ha deciso di trattenerlo senza cauzione fino al processo.
Dopo le perquisizioni, l’avvocato di Combs, Aaron Dyer, ha affermato che il suo cliente è “innocente e continuerà a combattere ogni giorno per dimostrare la sua innocenza.” Il magnate musicale ha negato tutte le accuse. “Sono rimasto in silenzio e ho osservato come alcuni tentano di assassinare il mio carattere e distruggere la mia reputazione e il mio lascito,” ha affermato a dicembre. “Accuse raccapriccianti sono state mosse contro di me da individui in cerca di un guadagno facile. Devo essere chiaro: non ho fatto alcuna delle orribili cose che mi vengono imputate.”
A maggio, sono emerse delle riprese di sicurezza che mostrano Combs mentre aggredisce Cassie in un hotel del 2016, un episodio che coincide con le accuse nel suo ricorso. Dopo la diffusione del video, Combs ha pubblicato un video di scuse, affermando: “Il mio comportamento in quel video è inaccettabile.” Secondo le informazioni diffuse, gli investigatori federali si stanno preparando a sottoporre le accuse contro Combs a un gran giurì, suggerendo che il Dipartimento della Giustizia potrebbe cercare un mandato di cattura. A settembre, una delle vittime presunte ha ricevuto 100 milioni di dollari da un giudice del Michigan dopo che Diddy non si era presentato in tribunale per contestare le accuse.
Ecco tutto ciò che si deve sapere riguardo alle accuse mosse contro Combs.
Cassie ha intentato una causa ai sensi dell’Adult Survivors Act di New York, che ha fornito ai cinque le vittime una finestra unica di un anno per citare in giudizio i presunti aggressori sessuali e le istituzioni, anche se il termine di prescrizione era scaduto. (La finestra è scaduta a novembre.) La cantante dice di aver incontrato Combs per la prima volta nel 2005, quando aveva 19 anni e lui 37. Nel ricorso, afferma che Combs controllava quasi ogni aspetto della sua vita, dalla carriera ai suoi dati medici. Sostiene che spesso fosse violento, abusando fisicamente di lei “più volte all’anno”, e che la drogasse frequentemente.
Il ricorso sostiene anche che Combs costringeva Cassie a sesso con lavoratori del sesso in diverse città, incontri che lui filmava e osservava. La cantante afferma di non aver mai contattato la polizia per paura che ciò potesse dar modo a Combs di farle ulteriormente del male. Inoltre, afferma che, dopo una cena nel 2018, Combs si sarebbe introdotto nel suo appartamento, stuprandola mentre “ripeteva di no” e cercava di allontanarlo. Cassie dichiara di aver messo fine alla relazione per sempre dopo questo episodio.
Nel suo ricorso, Cassie ha citato diversi testimoni che hanno assistito all’abuso. Tra questi la sua amica, la cantautrice Tiffany Red, che ha redatto una lettera aperta a Combs descrivendo un episodio avvenuto alla festa del 29° compleanno di Cassie nel 2015. Cassie e Red sostengono che quella sera, Combs e il suo staff di sicurezza hanno costretto Cassie a lasciare perché voleva che avesse rapporti sessuali con altri uomini. In una dichiarazione al New York Times, l’avvocato di Combs, Benjamin Brafman, ha affermato che Combs ha negato le accuse e che il ricorso era “pieno di menzogne infondate e scandalose, mirate a danneggiare la reputazione di Combs e a cercare un risarcimento.” Cassie e Combs hanno risolto la causa un giorno dopo la sua presentazione; i dettagli restano privati. Brafman ha dichiarato che la risoluzione “non rappresenta in alcun modo un’ammissione di colpevolezza.”
A maggio, CNN ha reso pubbliche riprese di sicurezza che mostrano Combs mentre aggredisce Cassie nel corridoio di un hotel a Los Angeles nel 2016. Il video sembra confermare un episodio simile descritto da Cassie nel suo ricorso. “Combs l’ha seguita nel corridoio mentre le urlava contro. L’ha afferrata e poi ha preso dei vasi di vetro che si trovavano lì, scagliandoli contro di lei,” si legge nella denuncia.
