Con l’avvicinarsi di una nuova elezione presidenziale, le domande sulle posizioni politiche di figure influenti stanno guadagnando visibilità sui social media. Una delle questioni più dibattute riguarda la possibile affiliazione politica di Taylor Sheridan, creatore della popolare serie Yellowstone, il cui ritorno è atteso su Paramount Network in meno di una settimana.
Taylor Sheridan e il mondo televisivo
Taylor Sheridan si è affermato come uno dei produttori più potenti della televisione, paragonato a nomi di spicco come Dick Wolf e Shonda Rhimes. È il genio creativo dietro Yellowstone e i suoi numerosi spin-off, compresi Mayor of Kingstown e Tulsa King, oltre al prossimo dramma sull’industria petrolifera Landman. La sua abilità nel bilanciare l’arte e il commercio è ben nota.
Il suo successo di Hollywood non gli è estraneo, poiché ha utilizzato i guadagni provenienti dalla televisione per acquistare il vasto ranch Four Sixes in Texas, dimostrando un forte legame con il mondo rurale di cui parla nelle sue opere.
Le valutazioni politiche di Taylor Sheridan
Rispondendo a una domanda sul fatto che Yellowstone fosse considerato “lo show più conservatore della televisione”, Sheridan ha smentito questa etichetta. Egli sostiene che la trama affronta tematiche come il trattamento delle popolazioni native americane, la cupidigia corporativa e la gentrificazione, questioni lontane dalle connotazioni red-state attribuite allo show.
Ambiguità politica e affermazioni passate
Le dichiarazioni di Sheridan nel corso degli anni sono state spesso interpretate in modo ambiguo. Ha esprimere frustrate opinioni politiche e ha persino menzionato in una occasione l’impeachment dell’ex presidente Trump, ma ha poi minimizzato tali affermazioni come frutto di stanchezza.
Il vero pensiero di Sheridan
Secondo un’analisi apparsa su The Wrap, ci sarebbero pressioni da parte di Paramount affinché lo show mantenga l’immagine di prodotto radicalmente repubblicano. Sheridan ha dimostrato frustrazione verso l’uso di terminologie di sinistra, affermando che è difficile convincere chi affronta quotidianamente difficoltà economiche che sia privilegiato.
Neutralità politica nella televisione
L’idea che un programma debba avere un’affiliazione politica è paradossale, considerando quanto sia divisivo il contesto attuale. Ogni sera, milioni di americani seguono drammatiche produziioni che risultano politicamente neutrali, motivati dal desiderio di non escludere potenziali spettatori.
In qualità di figura centrale con diverse produzioni in corso, il miglior interesse di Sheridan è quello di mantenere una posizione neutrale in campo politico, preservando così la sua figura di cowboy stoico. Mantenere distacco dalle questioni politiche è essenziale per tutelare il suo lavoro e permettere al pubblico di godere delle sue creazioni senza tensioni aggiuntive.
