la critica sulla facciata dell’emancipazione femminile a hollywood
Recenti dichiarazioni di Sydney Sweeney hanno messo in luce le problematiche riguardanti l’effettivo supporto tra donne nel settore cinematografico di Hollywood. L’attrice, dopo essere stata oggetto di critiche da parte della produttrice Carol Baum, ha rilasciato un’intervista a Vanity Fair, illustrando la sua visione sulla percezione di “empowerment femminile” nell’industria. Sweeney ha evidenziato come tanto venga proclamato a gran voce ci fosse in realtà poco di genuino.
le dichiarazioni di sydney sweeney
Nel corso dell’intervista, Sydney Sweeney ha dichiarato: “In questa industria, tutti dicono di sostenere le donne. Ma in realtà non è così; è tutto finto”. Ha espresso il suo rammarico per il fatto che molte donne si attacchino tra loro, specie quando vedono talenti emergenti impegnarsi duramente per realizzare i loro sogni.
un problema generazionale
Secondo Sweeney, questo comportamento rispecchia un “problema generazionale” radicato nella convinzione che “solo una donna possa essere al vertice”. L’attrice ha posto l’accento su come questa mentalità porti molte a combattere anziché unirsi per supportarsi a vicenda.
- Carol Baum
- Sydney Sweeney
la reazione delle personalità del settore
Le osservazioni di Sweeney sono state influenzate dalle critiche ricevute da Baum, che ha messo in dubbio le sue capacità recitative e il suo aspetto fisico. A seguito di queste affermazioni, l’agenzia di Sweeney ha commentato, definendo le parole di Baum come “triste” e indicando che non rappresentano un buon insegnamento per gli studenti della produttrice.
ammenda e conseguenze
Successivamente, Baum ha ritrattato le sue dichiarazioni, esprimendo rimpianto per il modo in cui ha trattato Sweeney. Questo episodio ha sollevato ulteriori interrogativi sul reale sostegno tra donne nel mondo dello spettacolo.
- Baum
- Sweeney