Foto: CHRISTOPHE SIMON/AFP via Getty Images
Gisèle Pelicot ha scoperto di essere vittima di un crimine quando la polizia le ha mostrato prove scioccanti: foto e video che si estendono su un decennio, in cui una serie di uomini hanno violato il suo corpo incosciente nella propria camera da letto. Ancora più sconcertante è stata la rivelazione che il perpetratore era suo marito, Dominique Pelicot, di 71 anni, sposato con lei da 50 anni. Le forze dell’ordine sostengono che tra il 2011 e il 2020, Dominique ha frequentemente drogato sua moglie, invitando estranei a unirsi a lui per abusare di lei e filmando gli incontri. Gisèle non ricorda gli attacchi, ma alcuni di essi verranno mostrati durante il processo che si svolgerà ad Avignone, in Francia, da qui a dicembre. Il suo ex-marito ha già confessato di aver commesso una serie di reati, che comprendono violenza sessuale aggravata, somministrazione di stupefacenti e violazione della privacy sia della moglie che della figlia e dellenuore: la polizia ha trovato foto illecite di loro durante le perquisizioni. Questa rivelazione ha distrutto una famiglia che un tempo era molto unita, mentre permane un interrogativo sul perché delle azioni di Dominique.
Nonostante avesse il diritto, secondo la legge francese, di mantenere le udienze riservate, Gisèle ha scelto di aprire il processo al pubblico, affermando che “quando le altre donne si svegliano senza memoria, potrebbero ricordare la testimonianza della signora Pelicot,” sottolineando che “nessuna donna dovrebbe subire di essere drogata e vittimizzata.”
Sfondo Familiare e Psicologico
Fino a questo momento, sono emerse diverse informazioni sulle circostanze della vicenda.
Gisèle e Dominique si sono conosciuti quando avevano 19 anni e si sono sposati a 21. Nonostante periodi di difficoltà economica e qualche breve infedeltà, Gisèle considerava Dominique il grande amore della sua vita. “Pensavo fossimo una coppia forte,” ha dichiarato Gisèle. Hanno avuto tre figli e sette nipoti e abitualmente trascorrevano le vacanze insieme, circondati da amici che li consideravano una coppia ideale. Nel 2013, dopo il pensionamento, si sono trasferiti nella città meridionale di Mazan, dove Gisèle ha iniziato a sentirsi male, manifestando sintomi come la perdita di peso e amnesia che ha definito “vuoti totali.” Era Dominique a portarla dai medici. All’epoca, Gisèle era convinta di avere l’inizio dell’Alzheimer o un tumore al cervello, ma in realtà i suoi sintomi erano provocati da sedativi che il marito le stava somministrando.
Abusi e Scoperte
Secondo quanto emerso, quando Gisèle si trovava incapace di reagire, Dominique invitava estranei a casa loro per unirsi a lui nell’abusare di lei. I membri della polizia hanno scoperto che attraverso forum online, Dominique ha orchestrato oltre 200 violenze sessuali, raggiungendo oltre 90 uomini. Si presume che Dominique avesse stabilito delle regole da rispettare durante queste atrocità.
All’udienza, Dominique ha nuovamente ammesso gli abusi premeditati, spiegando di aver “sempre dichiarato la propria colpevolezza.” Gisèle ha descritto la situazione in modo crudo, affermando di essere “sacrificata sull’altare della depravazione.” La sua testimonianza ha rivelato il profondo trauma subito.
Domande Legali e Identificazione degli Autori
In aggiunta a Dominique, 50 uomini identificati dalla polizia sono accusati di aver agito contro Gisèle. Gli imputati vanno dai 26 ai 74 anni, e provengono da diverse professioni: giornalisti, operai, infermieri, consulenti IT, autisti e altri. Alcuni di loro affermano di non aver saputo che Gisèle fosse drogata, dicendo di essere stati truffati da Dominique, mentre altri sostengono di aver creduto nella sua acconsentita partecipazione. Gisèle ha respinto completamente queste affermazioni, dichiarando che erano perfettamente a conoscenza della situazione.
La maggior parte degli imputati rischia pene fino a 20 anni di detenzione. Alcuni di questi, secondo le indagini, avrebbero replicato le tecniche di Dominique su altre vittime.
Oltre ai gravi reati contro la moglie, Dominique è anche sotto indagine per altri crimini avvenuti negli anni ’90, tra cui violenze e omicidi. Le autorità stanno esaminando la possibilità di legami del suo DNA con casi non risolti di aggressioni su agenti immobiliari donne.
Le Testimonianze e la Ricostruzione dei Fatti
Il processo è iniziato il 3 settembre e si prevede che durerà fino a dicembre. Le udienze continueranno con gruppi di imputati già identificate. Gli sviluppi saranno monitorati attentamente.
