Negli ultimi giorni, l’attività social di Ryan Reynolds ha suscitato notevole interesse, specialmente in seguito alla notizia che sua moglie, Blake Lively, ha sporto denuncia contro Justin Baldoni. Questa situazione ha generato un’attenzione mediatica significativa, portando alla luce dinamiche complesse all’interno del mondo del cinema.
l’attività social di ryan reynolds
Ryan Reynolds, noto per il suo ruolo in “Free Guy”, ha recentemente condiviso un post enigmatico sul suo profilo Instagram in cui incoraggia i suoi 53,8 milioni di follower a sostenere la SickKids Foundation, indossando il costume di Deadpool.
dettagli del post
Nella sua condivisione, Reynolds menziona un momento in cui non si sentiva motivato a indossare il costume del suo personaggio, ma è grato a Bryan Rowland per la direzione del video. Inoltre, esprime il suo apprezzamento per la partecipazione di sua figlia Inez, che ha fatto una cameo nel video. Le sue parole includono un’ironica allusione al linguaggio utilizzato dalla figlia per supportare una causa benefica.
la denuncia di blake lively
La controversia è emersa quando Blake Lively ha presentato una denuncia per presunto molestia sessuale contro Justin Baldoni, suo co-protagonista in “It Ends With Us”. Questo film, ispirato al libro di Colleen Hoover, è stato al centro di numerose polemiche, con Lively che ha accusato Baldoni di aver avviato una campagna diffamatoria contro di lei tramite un esperto in pubbliche relazioni.
reazioni e sviluppi
Lively non ha partecipato a eventi di red carpet con Baldoni né ha effettuato interviste insieme a lui, e ha anche smesso di seguirlo sui social. Nella sua denuncia, Lively ha descritto gli sforzi da parte di Baldoni per “seppellirla” mediaticamente, citando messaggi di testo in cui si esprimeva il desiderio di danneggiare la sua reputazione. Baldoni ha negato con fermezza le accuse, definendole “falsate e scandalose”.
l’azione di ryan reynolds e blake lively
Reynolds e Lively hanno annunciato che doneranno $500.000 alla SickKids Foundation, sottolineando l’importanza di questa organizzazione per molti bambini e le loro famiglie. La coppia ha due figlie, James e Betty, e un figlio, Olin, ma non ha ancora commentato la denuncia di Lively.
conclusioni sulla situazione
Il conflitto tra Lively e Baldoni esemplifica le sfide che gli artisti affrontano nel contesto delle interazioni professionali e personali nel settore. La registrazione di messaggi e le accuse pubbliche sollevano interrogativi sulla gestione delle crisi e il trattamento delle denunce di molestie, creando una narrazione complessa che coinvolge diversi attori nel dramma in corso.
personaggi coinvolti
- Ryan Reynolds
- Blake Lively
- Justin Baldoni
- Bryan Rowland
- Inez Reynolds
- Emily Baldoni
