LA SENSIBILITÀ DI LISA MARIE PRESLEY
Un forte senso di inquietudine ha caratterizzato il giorno della morte di Elvis Presley, avvenuta all’età di 42 anni per un attacco cardiaco. Riley Keough, figlia di Lisa Marie, ha confermato che sua madre, la mattina del 16 agosto 1977, percepì fin da subito che qualcosa non andava. Nonostante avesse solo 9 anni in quel momento, Keough ha affermato che sua madre conservava ricordi vividi riguardo a quel tragico evento.
I SEGNI PREMONITORI
Riley ha condiviso che Lisa Marie aveva un’intuizione speciale riguardo alla salute del padre. Durante l’intervista, ha rivelato: “Quando si sono detti buonanotte, credo che lei avesse la sensazione che qualcosa non andasse per il verso giusto.” Ciò evidenziava una connessione emotiva tra padre e figlia.
Inoltre, Keough ha raccontato di come sua madre ne trovasse spesso manifestazioni nel comportamento di Elvis, descrivendo momenti in cui si mostrava confuso e disorientato. “A volte lo trovava nella sua stanza da bagno, non in perfette condizioni,” ha aggiunto.
LE LETTERE OMENICHE
Un altro aspetto interessante emerso dall’intervista riguarda le lettere scritte da Lisa Marie da bambina, nelle quali esprimeva il terrore di perdere il padre: “Speravo che mio padre non morisse,” queste frasi rivelano un’inquietudine profonda presente fin dalla giovane età.
RICORDI E TRAGEDIE
La relazione tra Lisa Marie e Elvis era caratterizzata da momenti intimi e significativi. Keough ha rivelato che durante la notte in cui Elvis morì, lei e sua madre condividevano la stessa stanza al secondo piano di Graceland. Questo ha permesso a Lisa Marie di vivere intensi momenti di connessione con il padre.
Dopo la morte della madre nel gennaio 2023, Riley Keough ha rilasciato questa intervista, la sua prima apparizione televisiva importante in cui si discute della vita di Lisa Marie e delle sue esperienze personali riguardo alla perdita.
UN MEMORIAL POSTUMO
Durante la sua vita, Lisa Marie aveva iniziato a lavorare su un memoir intitolato “From Here to the Great Unknown,” che Keough ha completato dopo la morte della madre. Il libro affronta la vita complessa di Lisa Marie, i suoi conflitti con la dipendenza e la pesante eredità famigliare, compreso il dolore per la morte del padre.
Keough ha affermato che questo rappresenta la prima volta in cui Lisa Marie ha parlato in modo approfondito della morte di Elvis, un tema che per lei era sempre stato di grande peso emotivo.
LA TRISTEZZA INVISIBILE
In un’altra parte dell’intervista, Keough ha descritto la profonda sofferenza di sua madre, che si manifestava attraverso momenti privati in cui ascoltava la musica di Elvis, accompagnata da lacrime: “Era un dolore che non sapeva come gestire.”
In vista della pubblicazione del memoir di Lisa Marie, fissata per l’8 ottobre, gli argomenti trattati si preannunciano toccanti e significativi, rivelando un lato della vita di una delle icone più celebri della musica.
- Riley Keough
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