Recentemente il mondo della musica ha subito una grave perdita, con la scomparsa di Phil Lesh, noto bassista e cofondatore dei Grateful Dead, avvenuta all’età di 84 anni. La triste notizia è stata comunicata tramite il suo profilo ufficiale su Instagram venerdì pomeriggio.
Una giornata triste per i fan dei Grateful Dead
Lesh è stato descritto nel comunicato della famiglia come un uomo che “è passato pacificamente questa mattina, circondato dall’affetto dei suoi cari”. La famiglia ha richiesto il rispetto della privacy in questo momento difficile.
Subito dopo l’annuncio, migliaia di fan hanno condiviso messaggi di condoglianze, molti dei quali richiamavano testi famosi dei Grateful Dead. Alcuni commenti fanno riferimento a momenti iconici della sua vita e carriera, come:
- “Che vita bella ha vissuto!”
- “Un lungo tempo per andarsene e così poco tempo per essere qui,” citando “Box of Rain”.
- “Riposa in pace, Phil. Puoi tornare a suonare con Jerry, Pigpen e Brent!”
La causa della morte di Phil Lesh
Non ci sono dichiarazioni ufficiali riguardo alla causa del decesso. Secondo le parole della famiglia, la scomparsa di Lesh è avvenuta in modo pacifico e non era del tutto inattesa. Le sue condizioni di salute erano state compromesse in passato, avendo ricevuto un trapianto di fegato nel 1998 e diagnosticato con cancro alla prostata nel 2008, malattia di cui poi si è ristabilito.
Una vita ben vissuta
Oltre al suo lavoro con i Grateful Dead, Lesh ha partecipato a numerosi progetti collaterali, come The Other Ones, The Dead e Phil Lesh and Friends. Considerato un punto di riferimento per molti musicisti, ha collaborato anche con artisti del calibro di John Mayer.
Si esprimono sentite condoglianze per i familiari e gli amici di Phil Lesh in questo momento difficile.
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