Nikki Garcia ha avviato le pratiche per ottenere la custodia totale del suo figlio di 4 anni, Matteo, in seguito alla separazione da Artem Chigvintsev. Secondo quanto riportato, la ex stella della WWE ha richiesto sia la custodia legale che quella fisica del bambino.
Nonostante ciò, Garcia ha manifestato disponibilità nei confronti di Chigvintsev, permettendo che il padre possa vedere Matteo durante il periodo di visita. I rappresentanti di Garcia hanno chiesto rispetto della privacy per lei e la sua famiglia in questo momento difficile.
Divisione e motivazioni della separazione
Garcia ha formalizzato la richiesta di divorzio da Chigvintsev mercoledì, a meno di due settimane dall’arresto di quest’ultimo per violenza domestica. Stando a fonti vicine, l’attrice avrebbe iniziato a cercare un avvocato per il divorzio il giorno dopo un incidente che avrebbe coinvolto un presunto attacco da parte di Chigvintsev nella loro abitazione in Napa Valley, California.
Dettagli sull’arresto
In mattinata, il 29 agosto, Chigvintsev ha contattato i servizi d’emergenza per richiedere assistenza medica, ma successivamente ha cancellato la chiamata. Le forze dell’ordine sono comunque intervenute. Gli ufficiali hanno constatato la presenza di ferite evidenti sulla vittima e hanno arrestato Chigvintsev, accusandolo di infliggere lesioni corporee su un partner intimo.
Dopo l’arresto, il ballerino è stato detenuto nel carcere della contea di Napa e rilasciato dopo il pagamento di una cauzione di 25.000 dollari. La situazione è stata ulteriormente complicata dalla presenza di Matteo, che, secondo i rapporti, era presente durante l’incidente.
Contesto della relazione
Fonti vicine alla coppia, che si sono incontrate nel 2017 durante la partecipazione a “Dancing With the Stars”, hanno descritto la loro relazione come volatile. Pur sorprendendo, la situazione attuale non sarebbe del tutto inaspettata per chi conosceva i due.
Il matrimonio tra Garcia e Chigvintsev è avvenuto nel 2022 e la coppia ha dato il benvenuto a Matteo poco prima delle nozze nel luglio 2020.
