Moda e Arte in Passerella: Le Sfilate Imperdibili della Fashion Week

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All’arrivo presso l’Osservatorio di Parigi, per il Paris Fashion Week di Acne Studios, si è presentato un palcoscenico inusuale, caratterizzato da divani adornati da disegni e frasi come “Homebody”, oltre a oggetti decorativi a forma di animali e un cuscino ricamato che ricordava una creazione vintage, con un aspetto bizzarro. Questo allestimento mirava a catturare l’attenzione, simboleggiando una sorta di massimalismo creativo.

La presentazione ha preso vita grazie all’installazione artistica progettata da Jonathan Lyndon Chase, il quale ha espresso il desiderio di trasmettere una sensazione di sovraccarico. Questo artista, noto per la sua espressione artistica, ha lavorato per combinare elementi di pittura, poesia e scultura in un unico progetto espositivo.

Immagine: Courtesy of Acne Studios

In un incontro avvenuto poche ore prima dello spettacolo, Chase ha commentato l’importanza di far notare ai partecipanti le diverse texture e pattern presenti nell’installazione. Questo è stato il suo primo set design per una sfilata di moda, e per l’artista è stata anche l’occasione di visitare Parigi per la prima volta. Durante tutto il mese di settembre, aveva lavorato a questo progetto, raccogliendo ispirazione e creando schizzi per l’allestimento.

Obiettivo dell’installazione

Chase desiderava evocare un senso di casa, specialmente per le persone della comunità queer e nera, sottolineando l’importanza di esplorare momenti più intimi e privati. La sua opera rifletteva una narrativa che unisce esperienze interiori e pubbliche, come evidenziato da un oggetto morbido che rappresentava una persona in un momento di vulnerabilità.

Il processo creativo

Chase ha avuto l’occasione di vedere la collezione di Acne Studios solo a metà del processo creativo, il che gli ha permesso di avvicinarsi alla progettazione in modo fresco. Questo ha portato a concepire diverse idee, tra cui materiali e oggetti come lampade e lavandini, integrando quel senso di alienazione e misticismo nel suo progetto.

Materiali e stile

L’artista ha ricercato materiali decorativi, tra cui un famoso fiocco amato da lui, considerato un elemento che arricchisce l’opera. Il design è caratterizzato da un forte contrasto tra l’architettura dei capi d’abbigliamento e le morbide strutture installate; Chase ha esclamato di sentirsi un massimalista intento a esplorare nuove modalità di esposizione.

Dettagli dell’installazione

La sfilata ha presentato vari elementi tessili, tra cui drappeggi e flussi leggeri che imitano gli oggetti domestici. Questa sinergia tra installazione e abbigliamento è stata progettata per riflettere un equilibrio tra materiali durevoli e la loro versione più delicata.

Arte murale e temi esplorati

Chase ha introdotto una notevole quantità di arte spray murale, rappresentando un linguaggio visivo riconoscibile che si integrava perfettamente nell’installazione. Il tema del sentirsi a casa è stato esplorato come un luogo di riflessione e vulnerabilità, permettendo agli spettatori di riconnettersi con vari aspetti della loro identità.

Variabile di spazio e tempo

Il percorso progettato da Chase consentiva di immergersi in un’esperienza multisensoriale, evidenziando la bellezza di sentirsi a proprio agio e la complessità che ci accompagna nella vita quotidiana. Questo concetto di casa si basa su un’idea di introspezione e autenticità.

Scritto da wp_10570036
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