Meghan Markle e il Principe Harry si stanno adoperando per attirare l’attenzione del pubblico nel mondo esclusivo del polo professionistico attraverso il loro ultimo progetto su Netflix. Questa impresa si rivela alquanto complessa e, finora, i risultati sono stati deludenti, con il Duca e la Duchessa di Sussex che non riescono a convincere l’opinione pubblica dell’interesse di questa disciplina sportiva.
il progetto polo di harry e meghan
È noto che Harry e Meghan avevano siglato un importante accordo con Netflix a seguito della loro decisione di allontanarsi dai doveri reali. A quasi cinque anni da quell’intesa, i risultati ottenuti sono variabili. La docuserie “Harry & Meghan”, che si concentrava sulla vita privata della coppia, ha ottenuto un buon riscontro. Successivi documentari, in particolare quelli relativi all’impegno di Harry con i Giochi Invictus, hanno suscitato reazioni tiepide.
Recentemente è stato rilasciato il trailer di “Polo”, il quale ha già ricevuto critiche riguardo alla sua formulazione e alla percezione di Harry e Meghan come figure assenti. Un ex polo giocatore ha descritto il progetto come “ridicolo” e “sgraziato”, evidenziando le peggiori caratteristiche di questo sport elitario. In aggiunta, altre fonti hanno sottolineato che, sebbene il polo possa essere generalmente accessibile, il programma sembra non cogliere queste dinamiche inclusive.
Le critiche nei confronti della serie “Polo” giungono in un periodo difficile, dopo che il podcast di Meghan su Spotify è stato cancellato dopo una sola stagione. Secondo alcuni sondaggi, Harry e Meghan sono meno graditi che mai nel Regno Unito, e la coppia avrebbe realmente bisogno di un colpo di scena che risollevi l’interesse nei loro confronti negli Stati Uniti.
In conclusione, la serie potrebbe essere vista come una grande opportunità mancata per esplorare e valorizzare il lato inclusivo del polo, mentre la coppia continua a sperare in un successo per il futuro, con il rischio che il progetto possa fallire ancor prima di debuttare nel prossimo periodo natalizio.
un’analisi critica
Le opinioni più severe arrivano da parte della nota cronista britannica Liz Jones, ex sostenitrice di Harry e Meghan, che ora critica aspramente la loro mancanza di autenticità. La Jones sostiene che i membri della loro squadra devono riflettere la diversità e l’inclusione, affermando che il costo di partecipazione a un team di polo supera il budget di Formula 1 e interrogandosi su come possano promuovere messaggi di giustizia sociale quando non rappresentano la stessa diversità nei loro progetti.
Il programma “Polo”, la cui premiere è fissata per il 10 dicembre, si trova quindi già in una situazione critica, con l’opinione pubblica che sembra avere già formulato un giudizio. La sopravvivenza della loro carriera nel mondo dell’intrattenimento potrebbe essere in gioco.