Halloween controverso per Jill Duggar e Derick Dillard
La notte di Halloween ha suscitato polemiche intorno a Jill Duggar e suo marito Derick Dillard, a causa di una scelta di costumi che è stata interpretata da molti come un atto di razzismo sottile e leggero. Dopo aver fatto “dolcetto o scherzetto” con i loro figli il 31 ottobre, Duggar ha condiviso un’immagine su Instagram in cui mostra il proprio costume da spazzino, mentre Derick si è travestito da sacchetto della spazzatura.
I dettagli dei costumi
Nella foto, Jill si presenta con un abito tipico da spazzino, accompagnata da Derick che indossa un costume che rappresenta la spazzatura. Questa scelta non è passata inosservata, soprattutto in considerazione di eventi politici recenti. Donald Trump, infatti, aveva indossato un abito simile durante un comizio, scatenando ulteriori interpretazioni sul significato del travestimento.
Il contesto politico dietro i costumi
La scelta di Trump di indossare un outfit simile è stata collegata ad una battuta infelice di Tony Hinchcliffe, il quale si era riferito a Porto Rico come un “isola galleggiante di spazzatura” durante un evento a Madison Square Garden. Inoltre, commenti ambigui da parte di Joe Biden hanno alimentato le speculazioni su come i sostenitori di Trump venissero considerati in modo dispregiativo.
Interpretazioni e reazioni
Data la complessità della situazione, numerosi utenti di Reddit hanno commentato i costumi di Jill e Derick, lasciando intendere che i due potrebbero voler lanciare un messaggio ben preciso:
- “Sembra che si siano vestiti in modo appropriato. Hanno sicuramente votato per spazzatura e hanno credenze di spazzatura.”
- Altri hanno sarcasticamente definito la coppia come “classy”.
- Un commento mette in dubbio se “loro Gesù fosse davvero orgoglioso di loro”.
Considerazioni finali
Nonostante le critiche, esiste la possibilità che Jill e Derick amino davvero il lavoro degli spazzini, i quali svolgono un ruolo fondamentale nella società. I segnali e le circostanze sembrano indicare una chiara volontà di inserirsi nel dibattito politico attuale, facendo da eco a posizioni controverse espresse da figure pubbliche.