Accettazione della malattia di Bruce Willis
Demi Moore ha condiviso la sua esperienza riguardante la malattia di Bruce Willis, evidenziando la bellezza che ha trovato nella situazione attuale. Durante la cerimonia di consegna del premio per il raggiungimento della carriera all’2024 Hamptons International Film Festival, l’attrice ha discusso di come sta affrontando la malattia del suo ex marito.
Riflessioni sull’esperienza
Moore, 61 anni, ha sottolineato l’importanza di accettare la realtà della situazione. “Ho detto questo in precedenza: la malattia è ciò che è, e penso che si debba essere in una profonda accettazione di quel che si presenta”, ha dichiarato al pubblico. Ha inoltre specificato che, nonostante le circostanze, Bruce è attualmente “stabile”.
Un nuovo normale
L’attrice ha descritto la necessità di liberarsi dall’immagine del Bruce Willis di un tempo e di abbracciare una nuova realtà. “Ciò che incoraggio sempre è di incontrarli dove si trovano”, ha affermato. “Quando si è agganciati a ciò che era, penso che sia un gioco perdente. Ma quando ci si presenta per incontrarli man mano, c’è una grande bellezza e dolcezza.” Moore ha espresso la sua gratitudine nell’avere la possibilità di trascorrere tempo con Willis, “qualunque tempo ci rimanga”.
Legami familiari
Recentemente, Moore e Willis hanno passato del tempo insieme con la loro figlia Rumer e la nipote Louetta, nata ad aprile 2023. La coppia, unita da una storia (marito e moglie dal 1987 al 2000), ha altre due figlie: Scout, 33 anni, e Tallulah, 30 anni.
In seguito al divorzio, Bruce ha convolato a nozze con Emma Heming nel 2009, da cui ha avuto due figlie: Mabel, 12 anni, ed Evelyn, 10 anni.
La diagnosi di Bruce Willis
La famiglia di Bruce ha rivelato, nel febbraio 2023, che l’attore è stato diagnosticato con demenza frontotemporale (FTD). Questo annuncio ha portato un mix di tristezza e sollievo, in quanto finalmente hanno ricevuto una diagnosi chiara. La malattia, definita “crudele”, è poco conosciuta ma può colpire chiunque, con una relativa frequenza maggiore tra le persone sotto i 60 anni.
Attualmente non esiste una cura o un trattamento per questa malattia debilitante. Inoltre, la diagnosi di Bruce è avvenuta quasi un anno dopo il suo ritiro dall’industria cinematografica, causato da una precedente diagnosi di afasia, che influisce sulla capacità di comunicare.
Persone coinvolte
- Demi Moore
- Bruce Willis
- Rumer Willis
- Louetta
- Scout Willis
- Tallulah Willis
- Emma Heming
- Mabel
- Evelyn