Come Sono Stati Arrestati i Fratelli Menendez? Dentro l’Indagine su Erik e Lyle

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Lyle e Erik Menendez sono attualmente detenuti e stanno scontando pene di vita per l’omicidio dei propri genitori, avvenuto il 20 agosto 1989. In quell’occasione, i due fratelli, rispettivamente di 21 e 18 anni, hanno ucciso i genitori nella loro residenza a Beverly Hills.

Adesso, a 35 anni di distanza, i fratelli Menendez sono al centro di una nuova serie antologica di Ryan Murphy e Ian Brennan, intitolata Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story. La serie vede come protagonisti Nicholas Alexander Chavez e Cooper Koch nei ruoli di Lyle ed Erik, mentre Javier Bardem e Chloë Sevigny interpretano i genitori Jose e Kitty Menendez.

Questa stagione, composta da dieci episodi, si propone di analizzare se i fratelli siano stati veri e propri assassini, spinti dall’intento di ereditare la ricchezza familiare, come sostenuto dal pubblico ministero, o se siano vittime di un’infanzia segnata da abusi fisici, emotivi e sessuali da parte dei genitori, come sostenuto dalla difesa e dai fratelli stessi.

Che cosa hanno fatto i fratelli Menendez?

Come sono stati catturati i fratelli Menendez?

Dopo l’omicidio di Jose e Kitty, Lyle ed Erik Menendez hanno cominciato a spendere ingenti somme di denaro, bruciando circa 700.000 dollari della fortuna dei genitori in automobili, gioielli e persino nell’acquisto di ristoranti e caffè.

Anche se inizialmente non furono sospettati, la polizia ricevette un’informazione da Judalon Smyth, amante dello psicologo di Erik, Dr. Jerome Oziel. Smyth rivelò che Erik aveva confessato gli omicidi durante una seduta di terapia e che esistevano registrazioni audio della confessione. I due fratelli vennero arrestati nel marzo del 1990, dando inizio a una lunga battaglia legale sull’ammissione delle registrazioni di Dr. Oziel come prove. Un giudice stabilì che le registrazioni potevano essere utilizzate, poiché Erik aveva minacciato il suo medico, infrangendo così il segreto professionale.

“Non avrei mai creduto nel male, ma quando ho sentito parlare quei ragazzi, ci ho creduto”, affermò Smyth in un’intervista con il giornalista Dominic Dunne nel 1990.

Cosa è successo dopo il loro arresto?

Nel 1992, Erik e Lyle furono formalmente accusati degli omicidi dei genitori e il loro processo del 1993 divenne notizia nazionale. Durante il processo, entrambi i fratelli dichiararono di aver ucciso i genitori dopo aver subito anni di abusi, accusando il padre di abuso sessuale e la madre di alcolismo e tossicodipendenza.

Il primo processo, avviato nel 1993, si concluse con una giuria inconcludente. Nel secondo processo, il giudice limitò l’audizione di testimonianze riguardanti gli abusi e impedì alla giuria di valutare l’accusa per omicio colposo anziché per omicidio. Entrambi i fratelli furono definitivamente condannati per due capi di omicidio di primo grado, ricevendo una pena di vita senza possibilità di libertà condizionale.

Se si è vittime di abusi sessuali, contattare il National Sexual Assault Hotline al numero 1-800-656-HOPE (4673). Un membro dello staff, formato, offrirà supporto e risorse locali per guarire e recuperare.

Se si sta affrontando problemi di abuso di sostanze, contattare il SAMHSA National Helpline al numero 1-800-662-HELP (4357).

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