Isabela Ferrer ha segnato il suo esordio nel mondo del cinema interpretando il ruolo della giovane Lily Bloom, il personaggio di Blake Lively, nel film It Ends With Us. A soli 23 anni, l’attrice ha attirato l’attenzione grazie alla sua somiglianza con Lively, di 36 anni. L’opera affronta tematiche importanti come la violenza domestica e l’abuso emotivo, ispirandosi al libro scritto da Colleen Hoover.
Carriera e formazione di Isabela Ferrer
Sebbene conosciuta come “Young Lily” nel film, ci sono ulteriori aspetti della sua vita e carriera da scoprire. Hollywood Life ha raccolto alcune informazioni su questa stella emergente:
Origini e istruzione
Isabela è nata nel West Village di New York City e ha radici portoricane. La famiglia materna risiede anche nella campagna irlandese, rendendola parzialmente irlandese, come riportato dal sito ufficiale della sua università, Carnegie Mellon.
Ha studiato recitazione presso la School of Drama di Carnegie Mellon a Pittsburgh, Pennsylvania, dove ha potuto mettere in mostra il suo talento attraverso performance di jazz dal vivo, cortometraggi e produzioni teatrali. Ha conseguito la laurea nel 2022.
Ruoli precedenti
L’attrice ha preso parte a piccoli ruoli in serie televisive come Evil e in cortometraggi come Fire Burning.
Collaborazioni sul set
Durante le riprese del film, Isabela ha lavorato accanto a Justin Baldoni, Brandon Sklenar, Jenny Slate e altri attori. In particolare, il suo legame con l’attrice di Gossip Girl ha messo in evidenza l’importanza di ricevere consigli da Blake Lively.
Interviste e riconoscimenti
In un’intervista con The Hollywood Reporter, Isabela ha condiviso un momento significativo: “Tu [Blake] sei venuta da me e mi hai detto: ‘Voglio che tu sappia che questo ruolo è tanto tuo quanto mio.’” Ha dichiarato che ricevere supporto e incoraggiamento da una persona influente come Lively è stato un grande privilegio e un complimento per la sua carriera.
Principali personalità coinvolte
- Isabela Ferrer
- Blake Lively
- Justin Baldoni
- Brandon Sklenar
- Jenny Slate
- Colleen Hoover