Celine Dion si Scaglia contro Donald Trump per l’Uso Non Autorizzato della sua Canzone

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Celine Dion e Donald J. Trump non sono in buoni rapporti a causa dell’utilizzo di “My Heart Will Go On”, nota canzone della cantante, durante un comizio di campagna. Il 9 agosto, l’ex presidente ha fatto suonare il brano del 1997, colonna sonora del film Titanic, come suo inno, ma il team della cantante ha dichiarato che tale utilizzo non era autorizzato.

Attraverso un comunicato sulla piattaforma X, la gestione di Dion ha dichiarato: “Oggi, il team di gestione di Celine Dion e la sua etichetta discografica, Sony Music Entertainment Canada Inc., sono stati avvisati dell’utilizzo non autorizzato del video, della registrazione, della performance musicale e dell’immagine di Celine Dion che canta ‘My Heart Will Go On’ a un comizio di Donald Trump / JD Vance in Montana.”

Oggi, il team di gestione di Celine Dion e la sua etichetta discografica, Sony Music Entertainment Canada Inc., sono stati avvisati dell’utilizzo non autorizzato del video, della registrazione, della performance musicale e dell’immagine di Celine Dion che canta “My Heart Will Go On” a un comizio di Donald Trump / JD Vance…

— Celine Dion (@celinedion) 10 agosto 2024

Inoltre, è stato sottolineato: “In nessun modo questo utilizzo è autorizzato e Celine Dion non approva questo o simili utilizzi… E davvero, QUELLA canzone?”

Questo non è il primo caso in cui la cantante esprime il desiderio di non essere associata all’ex presidente. Nel 2017, Dion rifiutò la sua richiesta di esibirsi all’inaugurazione presidenziale.

Posizioni di altri artisti musicali

Oltre a Dion, diversi artisti, tra cui Bruce Springsteen, Neil Young e altri, hanno manifestato pubblicamente l’intenzione di non voler avere legami con il candidato repubblicano. John Fogerty, ex membro della band Creedence Clearwater Revival, ha scritto a Trump dopo l’uso della loro canzone “Fortunate Son”, sottolineando come l’ex presidente sia un esempio di problematiche sociali, inclusi l’odio e il razzismo.

In aggiunta, i The Rolling Stones hanno espresso ribellione all’utilizzo non autorizzato delle loro canzoni, avvertendo che eventuali ripetute violazioni potrebbero portare a cause legali.

Il futuro delle campagne musicali di Trump

Non è chiaro quale canzone Trump sceglierà per il prossimo incontro di campagna, ma è pronto a competere contro i suoi avversari democratici che includono J.D. Vance, Kamala Harris e Tim Walz.

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