Dichiarazioni di Rogelio Nores dopo la tragedia di Liam Payne
Il recente incidente che ha coinvolto l’ex membro dei One Direction, Liam Payne, ha suscitato un notevole clamore. Dopo la tragedia avvenuta il 16 ottobre al CasaSur Palermo Hotel di Buenos Aires, il suo amico Rogelio “Roger” Nores ha rilasciato dichiarazioni per mantenere chiarezza sulla propria posizione.
Rifiuto di abbandono
Nores, imprenditore argentino e amico di Payne dal 2020, ha affermato di aver visitato l’hotel tre volte nella stessa giornata e di essere andato via solo 40 minuti prima dell’accaduto. Ha sottolineato che quando ha lasciato, oltre quindici persone si trovavano nel lobby dell’hotel in conversazione con l’artista.
– Rogelio “Roger” Nores
– Liam Payne
Testimonianza e stato emotivo
Nores ha comunicato di aver fornito una testimonianza al pubblico ministero il giorno dopo l’incidente e ha evidenziato di non aver più avuto contatti con forze dell’ordine o procuratori. Ha definito Liam come un “caro amico”, esprimendo un profondo senso di mancanza.
– Rogério Nores
– Liam Payne
Accuse e responsabilità
In seguito all’incidente, la Procura Nazionale Penale e Correttiva ha emesso accuse nei confronti di Nores, di un dipendente dell’hotel e di un presunto spacciatore per il coinvolgimento nella morte dell’artista.
Accusa di abbandono
Il compagno di Payne è stato accusato di abbandono di persona seguita da morte, poiché non ha informato la famiglia del cantante riguardo a una sua recidiva nell’uso di sostanze stupefacenti. Quando Liam è caduto, si trovava presumibilmente in uno stato di incoscienza, e le autorità hanno provato a contattare Nores, senza successo.
Simulazione di aiuto
Nores ha dichiarato di essere profondamente colpito dalla tragedia e ha invitato a prendere visione di un’email inviata a Payne e al suo team in cui esprimeva preoccupazioni relative al benessere del cantante.
– Dipendente dell’hotel
– Presunto spacciatore
L’analisi tossicologica e il decesso di Payne
Il rapporto tossicologico ha rivelato che Liam Payne presentava diverse sostanze nel corpo, tra cui una forma di cocaina e altri narcotici. La camera dell’artista è stata trovata in disordine, con evidenti segni di consumo di droga.
La causa del decesso è peraltro stata attribuita a traumi multipli derivanti dalla caduta, con conseguenti emorragie interne ed esterne. Se trovati colpevoli, i soggetti coinvolti potrebbero affrontare pene detentive comprese tra i cinque e i quindici anni.
