Le accuse mosse a Garth Brooks
Nel documento legale presentato il 3 ottobre, Roe sostiene che Brooks ha abusato della sua posizione di potere. Nella denuncia, è riportato: “Questa parte di Brooks ritiene di avere il diritto alla gratificazione sessuale quando lo desidera” e che “utilizzare un’impiegata femminile per ottenerla è giusto”.
La reazione di Brooks
Garth Brooks ha negato fermamente le accuse, definendo la denuncia un tentativo di estorsione. In una dichiarazione, ha affermato che “essere sotto pressione per pagare una somma sostanziale è come avere una pistola carica puntata in faccia” e che qualunque somma pagata sarebbe stata interpretata come un’ammissione di colpevolezza.
I dettagli della denuncia
Inizio dell’abuso
Roe testimonia di aver iniziato a lavorare per Brooks nel 2017, già precedentemente assunta dalla moglie del cantante. Secondo la denuncia, gli abusi sarebbero iniziati nel 2019. Un episodio specifico è descritto nel quale Brooks, dopo essersi fatto la doccia, avrebbe costretto Roe a toccarlo in modo inappropriato.
Il presunto stupro
Un evento critico avrebbe avuto luogo durante un viaggio di lavoro a Los Angeles nel maggio 2019, dove Roe afferma di essere stata aggredita sessualmente in un appartamento prenotato da Brooks. La denuncia descrive questo episodio come estremamente violento, causandole un forte disagio e paura.
Comportamenti successivi all’aggressione
In seguito, Roe afferma che Brooks avrebbe continuato a manifestare apertamente le sue fantasie sessuali, aumentando la frequenza di approcci indesiderati. La denuncia segnala inoltre un ulteriore tentativo di violenza sessuale a ottobre di quell’anno.
Le conseguenze della denuncia
Brooks ha presentato una contro-denuncia, definendo Roe una “bugiarda” con intento di danneggiare il suo prestigio. La causa di Roe non ha, finora, avuto ripercussioni significative sulla carriera di Brooks, che continua a esibirsi regolarmente con successo.
Roe e il suo team legale non si arrendono e affermano di essere determinati a far valere i loro diritti, in resistenza contro le manovre difensive di Brooks.
